Due giorni di dialogo con il pubblico che frequenta l’edizione annuale 2021 del mercato Umbria Terra Viva:
al tavolo aperto in piazza Italia (Perugia) da Aiab e Godo (Gruppo organizzato domanda offerta) si sono accostate decine di persone incuriosite dall’allestimento e interessate alla proposta di iscriversi al gruppo di acquisto.
Già sperimentata nel mese di settembre in piazza Piccinino, la partecipazione ai mercati è uno dei metodi con cui Aiab Umbria ha deciso di promuovere “fisicamente” la propria attività; è decisivo per dare forza all’agricoltura organica incontrare donne e uomini che intrecciano la propria esperienza quotidiana con la cultura del bio: produzione, trasformazione, distribuzione, alimentazione secondo la formula della prossimità e della trasparenza.
Umbria Terra Viva con più di 30 edizioni costituisce un presidio di resistenza attiva al modello totalizzante dei supermercati e, pur tra le difficoltà che affliggono coloro che producono cibo buono e sano mantenendo una dimensione umana nelle loro aziende, riesce ad aprire ogni mese i suoi banchi.
Tra di loro anche alcune aziende associate di Aiab e fornitrici del Godo:
Piccola cantina De’ Rossi; Su Nuraghe; Secco; Az. Agricola “I Piani” e Melarium.
Sabato 2 e domenica 3 ottobre, mattina e pomeriggio, hanno contribuito a colorare una delle piazze centrali del capoluogo di regione dove abbiamo distribuito volantini, raccolti indirizzi, distribuiti materiali illustrativi (comprese t-shirt e borse di cotone per la spesa).
Ad animare il tavolo nei quattro turni di copertura: Laila Idrah, Lucia Nunzi, Valentina Testadura, Gaetano Ticli, Maria Adelaide Aguzzi, Stefano Ambrosi, Barbara Scippa, Andrea Chioini, Maurizio Donatelli e le due volontarie europee Claudia Santamaria ed Svenja Schulze .
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