Le scelte del Governo italiano sul Piano strategico nazionale (Psn) per la Politica agricola comunitaria (Pac) rendono quanto mai necessario sostenere Aiab Umbria. È partita da qualche settimana la campagna di adesione (e il rinnovo) rivolta a tutte le persone che hanno a cuore il futuro dell’agricoltura biologica: il costo annuale della tessera è di 15 euro (ordinario) e 25 euro (sostenitore).

Insieme ai motivi storici che rendono l’Associazione italiana agricoltura biologica uno strumento prezioso per chi produce e per chi acquista bio (basta citare l’attività del Godo) c’è ora la necessità di esercitare una forte pressione sulla Commissione dell’Unione europea perché corregga profondamente le scelte operate dal Governo italiano (ministro Patuanelli) nel Piano Strategico Nazionale (Psn) della Politica Agricola Comunitaria (Pac) per i prossimi anni.

In allegato il documento intitolato: Elogio funebre della tranzione ecologica in agricoltura.

È stato sottoscritto da Associazione Consumatori ACU, Accademia Kronos Onlus, AIDA, AIAB, AIAPP, Associazione Italiana Biodinamica, Associazione TERRA, CIWF Italia Onlus, FederBio, Greenpeace Italia, ISDE Medici per l’Ambiente, Legambiente, Lipu-BirdLife, Pro Natura, Rete Semi Rurali, Slow Food Italia e WWF Italia.

Costituendo la Coalizione #CambiamoAgricoltura si ritrovano al proprio fianco anche Greenpeace e Terra! che condividono l’impegno per una transizione ecologica dell’agricoltura italiana ed europea, in modo da tutelare chi lavora in agricoltura, le cittadinanze tutte e l’ambiente.